La Legge 10/2012 ha modificato l’art. 769 c.p.c ed ha consentito l’inventario beni con Notaio la nomina diretta dello stesso solo quando non siano stati apposti i sigilli all’eredità. Il procedimento di nomina, quindi, si limita all’accettazione del preventivo scritto che il Notaio incaricato avrà fornito e alla sottoscrizione dell’incarico che gli è stato sottoposto.
Chi può redigere l’inventario dei beni?
Inventario beni con Notaio: Sia il Notaio che il cancelliere del Tribunale dove si è aperta la successione del defunto, possono redigere l’inventario dei beni nell’ all’accettazione di eredità con beneficio d’inventario, ovviamente coadiuvati da un Perito Esperto del settore Arredamento Arte Antiquariato.
Perché si procede a un inventario?
Perché si procede a un inventario? Sono diversi i casi in cui il Notaio è chiamato ad erigere un inventario tra questi possiamo elencare:
- l’inventario di eredità, in caso di accettazione beneficiata
- l’inventario di eredità giacente
- l’inventario nei casi di assenza o morte presunta
- l’inventario redatto dall’usufruttuario
Perito Stimatore
La presenza di un Perito Stimatore non è obbligatoria ma certamente opportuna. Il Notaio può richiederne la presenza e l’ausilio, il cui costo sono a carico della parte richiedente, quando non sia in grado di determinare il valore dei beni mobili facenti parte del patrimonio da inventariare esempio:
- mobili antichi
- arredamento
- dipinti
- oggettistica d’arte
- tappeti
- argenti
- preziosi
- vestiti
Questa circostanza, rappresenta la prassi più comune, in quanto il Notaio potrebbe avere scarsa conoscenza del valore dei beni mobili, soprattutto se trattasi di oggetti di particolare pregio e valore; il perito stimatore viene scelto dalle parti e viene nominato dal notaio prima di iniziare l’inventario. Può anche accadere che sia nominato dal Tribunale . Il Notaio inoltre si accerterà che sia un soggetto idoneo all’incarico che gli viene conferito.
Valutare un patrimonio
Valutare un patrimonio è una responsabilità che richiede anche alcune competenze specifiche quindi la presenza di uno stimatore non è obbligatoria, ma opportuna per il Notaio.
Il Perito Esperto tecnico opererà una valutazione attenta dei beni oggetto del patrimonio ereditario, in particolare quando si tratta di un ingente patrimonio dove le operazioni non risulteranno molto agevoli .
lo stimatore viene scelto dalle parti e viene nominato dal notaio prima di iniziare l’inventario. Può anche accadere che sia nominato dal Tribunale come prescritto dall’art.773 del codice civile. Il notaio si accerterà che sia un soggetto idoneo all’incarico che gli viene conferito.
Cavaliere Renato Musetti
Cavaliere Renato Musetti specializzato in Inventario Beni con Notaio, ISCRITTO AL RUOLO PERITI ED ESPERTI DEL TRIBUNALE SETTORE ANTICHITA’ – OGGETTI D’ARTE- MOBILI D’ARTE ANTICHI
Con sede in via Manzoni 6 Carrara MS – 54033 – Tel. – Mobile: 3287565328
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